Design Sprint: una versione alternativa che riduce il confine tra realtà e digitale?

Fornire risposte convalidate dai tuoi utenti in soli 5 giorni e soddisfare le tue sfide aziendali? Era già fantastico, vero? Eppure questa metodologia non ha finito di innovare e sorprendere. 

Il principio del Design Sprint 

Lanciato originariamente nel 2010 da Google Ventures e reso estremamente popolare dal libro "Sprint, How To Solve Big Problems and Test New Ideas In Just Five Days" di Jake Knapp.

Prenotavamo una stanza e riunivamo un team di 10 persone per identificare il problema, condividere idee e creare un prototipo attorno a pasticcini e bevande. 

Pennarelli e post-it, i bei vecchi tempi

Purtroppo il COVID-19 ha stravolto i nostri modi di lavorare e le nostre abitudini. Abbiamo dovuto adattarci molto rapidamente e trovare alternative. È in questi momenti che ribollono creatività, solidarietà e innovazione. Questo è il motivo per cui gli UX Designer hanno dovuto adattare i workshop e hanno finito per creare una versione ibrida che mescola la realtà e l'universo digitale in cui sono stati influenzati strumenti, media, tempo e interazioni.

Come ti abbiamo ricordato sopra, un Design Sprint tradizionale richiede generalmente 5 giorni. Il contesto sanitario e il telelavoro non consentono di mantenere questo ritmo tradizionale. La versione ibrida predilige sprint più brevi per mantenere al massimo la concentrazione dei partecipanti.

Quali sono le novità, gli strumenti ei vantaggi che porta questa alternativa ibrida? Perché potrebbe diventare la norma? Non muoverti, ti spiegheremo tutto noi. 

# Quali sono le nuove funzionalità, strumenti e vantaggi? 

Il confinamento e poi il coprifuoco imposto dal COVID-19 è stata un'opportunità per le aziende e i team di lavorare e comunicare in modo diverso. Ogni giorno emergono molte soluzioni che facilitano la vita quotidiana e la condivisione delle informazioni. 

Oggi strumenti come Miro, clacson ou Murale soddisfare le esigenze del Design Sprint: una “stanza”, una lavagna e dei post-it. Inoltre, queste soluzioni implementano nuove funzionalità per risparmiare tempo e concentrarsi solo sull'essenziale: la creatività.

Mural, uno strumento di visualizzazione collaborativa

Altri vantaggi, la qualità della restituzione, dimenticano la perdita dei post-it o l'emicrania senza fine della correzione di bozze. Inoltre, questi strumenti sono disponibili su tutte le piattaforme e dispositivi, tutto è sempre disponibile sul cloud. Niente più scuse per non seguire le mischie o gli sprint quotidiani.

Ultima novità, Miro in collaborazione con Post-It ha appena rilasciato una funzionalità che consente di trasferire post-it cartacei in post-it digitali semplicemente utilizzando la fotocamera del proprio smartphone. Ad esempio, quale evoluzione è permanente, interessante, giusto? 

Post-it App, l'applicazione sviluppata da Miro in collaborazione con Post-It

Queste piccole innovazioni spingono ad ibridare questa metodologia che ha già conquistato molte aziende e start-up. 

# E i risultati: cosa possiamo aspettarci? 

Stai tranquillo, da questa parte non è cambiato nulla. I designer UX & UI lavorano insieme da remoto per progettare i prototipi derivanti dalle scelte fatte durante le sessioni precedenti.

Esempio di prototipo “alta fedeltà”.

Il principio, quindi, rimane lo stesso: creare una facciata abbastanza vicina alla realtà. Bisogna capire che è solo e solo questa parte che gli utenti vedranno nella realtà.

Un esempio di costruzione di un test su Maze

Il prototipo è convalidato? Allora sei pronto per la prova del fuoco: le prove.
Anche in questo caso, possono essere eseguiti da remoto utilizzando strumenti come Lookback, UserTesting o persino Maze.

Il vantaggio qui è che tutte le versioni dei prototipi sono archiviate, ideali per iterare o facilitare la creazione di A/B Testing. 

# Conclusione e conclusione 

Questa epidemia ci ha costretto a trovare nuovi modi di lavorare. Sempre più soluzioni e innovazioni vengono rese disponibili per facilitare il passaggio dal fisico al digitale. È del tutto possibile svolgere le varie fasi e workshop da remoto. 

La versione ibrida porta vantaggi: nessuna perdita, elementi recuperabili in qualsiasi momento e l'importanza dei laboratori dal punto di vista della socialità, che li rende divertenti e memorabili! Inoltre, abbiamo notato che la gestione dei nuovi strumenti digitali è stata notevolmente ben accolta e assimilata da tutte le generazioni e in tutti i settori di attività.

La crisi sanitaria ci ha permesso di aprire nuove prospettive in termini di padronanza e realizzazione di workshop a distanza. Riduce i confini e i costi di viaggio, che spesso sono molto costosi per le aziende. Chissà, magari riconsiderare i nostri viaggi ed essere consapevoli del loro impatto sul pianeta?

Piccola nota negativa, lo stesso, a UX Republic, ci mancano gli sprint di design in cui eravamo tutti attorno a un tavolo in una stanza. A nostro avviso, la presenza rimane importante nelle fasi di ideazione e decisionali quando si tratta di confrontarsi con le idee o di scegliere una soluzione.

Ma va da sé che il futuro ci riserva delle sorprese. 
Che un tempo per essere vivo.

# Le nostre offerte

Con 8 anni di esistenza, UX-Republic ti accompagna in tutti i tuoi progetti. Continuiamo a soddisfare le vostre esigenze e raggiungere i vostri obiettivi in ​​questo difficile ambiente sanitario. 

Abbiamo soluzioni ibride di Design Sprint in cui offriamo workshop a distanza, per saperne di più, clicca qui.

# Bonus: perché e quando lanciare un Design Sprint? 

C'è un tempo per tutto e il Design Sprint non fa eccezione. Ti spieghiamo rapidamente perché e quando dovresti usare questa metodologia.

Vuoi fornire risposte a un problema identificato, a un obiettivo definito o quando il tuo progetto è bloccato. Può essere utile ad esempio per: 

  • Valuta la fattibilità di una nuova attività o rilancia un progetto, prodotto o servizio.
  • Rifletti su un'area specifica o scopri nuove funzionalità di un prodotto.
  • Definisci nuove strategie di marketing o coinvolgi nuovi segmenti di pubblico.

Al contrario, è preferibile lanciare uno sprint di design solo quando :

  • Vuoi coprire tutti gli aspetti di un prodotto o servizio complesso in un unico sprint.
  • Vuoi esplorare diverse ipotesi e casi d'uso. Ricordiamo che uno sprint di design ha una durata massima di una settimana.
  • Il problema non è chiaramente definito. Devi essere sicuro di chiarire il tuo problema, devi identificare un obiettivo aziendale e un'esigenza del cliente. 

 

Sébastien Marteaux UX @UX-Repubblica

 


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