Alcune idee per migliorare la rappresentazione dei dati

Monitoraggio dei consumi, statistiche delle prestazioni, confronto dei risultati. La maggior parte degli strumenti e delle applicazioni digitali oggi richiedono la presenza della visualizzazione dei dati, la strutturazione visiva dei dati raccolti e archiviati. Per questo stiamo iniziando a prestare sempre più attenzione alla qualità della presentazione dei dati, per la quale le poche regole presentate di seguito possono aiutarti.

1. Distribuire i dati simmetricamente quando si utilizzano valori positivi e negativi

Per evitare interpretazioni errate del tuo grafico, non mettere valori positivi e negativi sullo stesso lato dell'asse.

Esempi : posiziona i valori negativi a sinistra e quelli positivi a destra dell'asse y quando si utilizza il grafico a barre verticale. Per evitare interpretazioni errate del grafico, non inserire valori positivi e negativi sullo stesso lato dell'asse.

2. Avviare gli assi della griglia da 0 per i grafici a barre

Questa regola garantisce una migliore comprensione dei dati da parte degli utenti. Nell'esempio sottostante possiamo avere l'impressione che la barra B del grafico a destra sia 3 volte più grande di quella di D. Mentre in realtà questa differenza è molto meno importante, che il grafico ci mostra a sinistra i cui assi iniziano da 0.

3. Adatta i dati dell'asse Y per i grafici a linee

A differenza dei grafici a barre, i grafici a linee richiedono un adattamento speciale. In effetti, c'è sempre il rischio di rendere "piatto" questo tipo di grafico quando si avviano gli assi da 0. I grafici a linee hanno lo scopo di rappresentare le tendenze, ed è per questo che è importante rendere chiaramente visibili le tendenze degli assi. Per fare ciò, i valori degli assi devono essere adattati in base al set di dati in modo che la curva occupi 2⁄3 dell'asse delle ordinate.

4. Utilizzare i grafici a barre quando si presentano i dati delle serie temporali

Si consiglia di utilizzare i grafici a barre per rappresentare l'evoluzione dei dati nel tempo. Nell'esempio sottostante si possono vedere chiaramente i valori e la differenza tra i dati relativi a ciascun mese nel diagramma a sinistra. Mentre il grafico a linee sulla destra richiede uno sforzo visivo e cognitivo maggiore da parte degli utenti per associare i valori esatti dell'asse Y con i mesi dell'asse X.

5. Ferma le curve morbide!

Le curve morbide, sebbene più piacevoli alla vista di quelle con punte acuminate, "nascondono" i numeri reali dietro di esse e potrebbero indurre l'utente a interpretare erroneamente i dati.

6. Evita i grafici a doppio asse

Questo tipo di grafico viene spesso utilizzato per risparmiare spazio su una dashboard quando ci sono due serie di dati con 2 oggetti da confrontare (es: mele e carote) su misure diverse (es: prezzo e quantità). Non solo questo tipo di grafico è complicato da leggere, ma soprattutto porta gli utenti a trarre conclusioni sbagliate, perché la maggior parte di loro non presterà attenzione ai valori visualizzati sugli assi.

7. Limita il numero di parti di un "grafico a torta"

Il diagramma di tipo "grafico a torta" è uno dei diagrammi più utilizzati oggi, ed è il più delle volte oggetto di un uso errato. In effetti, è meglio optare per un grafico a barre, poiché sono molto più facili da leggere. Se invece vuoi rappresentare i tuoi dati sotto forma di un grafico a torta, ecco alcuni consigli da seguire:

● Non utilizzare più di 5-7 parti sullo stesso diagramma

● Raggruppare le parti più piccole in una e denominarla "Altri"

8. Posizionare le etichette davanti alle parti del "grafico a torta".

Il posizionamento delle etichette è molto importante perché se sono fuori posto, non importa quanto sia bello il tuo diagramma, sarà molto difficile da leggere. In effetti, spesso ci vuole molto tempo ed energia per associare etichette ai segmenti del diagramma se non sono allo stesso livello dei segmenti in questione.

Anche inserire etichette direttamente sulle condivisioni non è una buona idea, poiché può anche rendere difficile la lettura dei risultati.

Quando si utilizzano i grafici a torta, la soluzione migliore è utilizzare il carattere nero per visualizzare i dati e posizionarli davanti ai segmenti corrispondenti.

9. Disporre le fette di Camembert in ordine decrescente

Posizionare la parte più grande a ore 12 e le successive in ordine decrescente in senso orario.

aree in rima di alcuni personaggi. Queste “lettere bucate” obbligano il lettore a monopolizzare più risorse cognitive durante la lettura ed è proprio questo sforzo che gli permetterebbe di memorizzare meglio i testi letti.

Gli studi non sono unanimi sull'influenza di questo carattere tipografico sulla memoria, quindi che sia davvero una buona idea o meno... continua!

10. Evita il disordine

Questa raccomandazione è applicabile a quasi tutti i tipi di grafici. Non ordinare i tuoi dati in ordine alfabetico. Posiziona il valore più grande nella parte superiore della griglia (per i grafici a barre orizzontali) oa sinistra (per i grafici a barre verticali). Valori più alti dovrebbero occupare più spazio sulla griglia del grafico. Questa tecnica consiste nel rendere più fluidi i movimenti oculari e nel ridurre il tempo necessario per leggere i risultati.

11. Prestare attenzione ai margini del grafico ad anello

I grafici a ciambella molto sottili sono estremamente difficili da leggere. Questo tipo di grafico viene spesso utilizzato per liberare spazio e visualizzare informazioni aggiuntive nel mezzo. Quando riduciamo i margini dell'anello per inserire più dati, rischiamo di rendere il diagramma impossibile da interpretare.

12. Scegli la tavolozza dei colori che rappresenta correttamente i tuoi dati

La scelta del colore è molto importante nella rappresentazione dei tuoi dati, soprattutto quando presenti i dati sotto forma di diagramma della mappa geografica. Di seguito sono riportati i tipi di tavolozze consigliati per la visualizzazione dei dati:

Qualitative : questa tavolozza di colori ha un nome appropriato, in quanto è perfetta per visualizzare variabili qualitative. Assicurati di utilizzare colori distinti per garantire la migliore percezione dei dati.

Sequenziale : la tavolozza dei colori utilizzata per rappresentare i dati quantitativi. Il suo principio di utilizzo è semplice: più alto è il valore, più scuro deve essere il colore assegnatogli e viceversa.

Divergente : è una combinazione di 2 tavolozze sequenziali con diverse sfumature di colore. Viene spesso utilizzato per distinguere tra valori positivi e negativi

La visualizzazione dei dati è una disciplina relativamente nuova per l'UX Design, ma si sta sviluppando molto rapidamente. È importante rimanere aggiornati sulle ultime tendenze in questa disciplina, perché i dati sono ovunque oggi e la loro buona o cattiva comprensione influisce sulle decisioni strategiche.

 

 

 


Polina HAYS, progettista UX @UX-Republic


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