Buone pratiche di e-commerce

Iniziamo con un inventario del peso del e-commerce in Francia nel 2014. Riguarda più della metà della popolazione francese, ovvero 34 milioni di acquirenti e ha generato 57 miliardi di euro (fonte: ZDNet).
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Nonostante un mercato ampio, gli e-merchant devono confrontarsi con consumatori sempre più esigenti.

In effetti, diverse statistiche convergono in questa direzione: 

  • Il 70% dei clienti abbandona i propri acquisti a causa della scarsa esperienza utente (fonte: Red Signal, Fireclick / Digital River, 2012).
  • 86% acquirenti sono pari disposto a pagare di più per una migliore esperienza del cliente (fonte: Forbes).
  • L'89% dei consumatori diventa cliente di un marchio concorrente a seguito di una brutta esperienza del cliente (fonte: Forbes).

Ma chi sono questi consumatori?

Bryan e Jeffrey Eisenberg, identificati 4 tipologie di consumatori (fonte: Call to action – Nelson Books).

Comportamenti di acquisto

Il loro comportamento varia secondo 2 criteri: lla velocità di acquisto e l'emozione che provano verso il prodotto.

Il consumatore spontaneo è impulsivo e veloce nei suoi acquisti. È sensibile a promozioni, offerte speciali, recensioni e opinioni degli utenti di Internet.

Le concorrente, nel frattempo, è impulsivo e molto veloce. Gli piace essere il primo ad avere un prodotto. Preferisce fare una ricerca specifica piuttosto che navigare nel sito. È sensibile all'USP (promessa principale di un prodotto). Cerca soprattutto qualità, novità e best seller.

Poi arriva ilumanista. Tende ad essere premuroso e lento nei suoi acquisti. È sensibile alle opinioni degli altri (opinioni, testimonianze) ea tutto ciò che riguarda l'uomo.

Infine, la metodico è razionale e lento. Si prende il tempo per esaminare il prodotto in dettaglio e confrontarlo. È sensibile a prove e raccomandazioni superiori.

Questi 4 profili di consumatori hanno quindi aspettative e comportamenti molto diversi. Gli e-commercianti devono garantire che le loro esigenze siano soddisfatte, nel rispetto delle buone pratiche di e-commerce.

Quindi ecco i 10 comandamenti dell'e-commerce da rispettare a seconda delle tipologie di consumatori.

1. Evidenzierai il tuo prodotto

Consumatori dell'e-commerce

Questo comando ha effetto su 4 tipologie di consumatoriL'obiettivo è dare maggiore visibilità al prodotto in modo che gli utenti possano proiettarsi più facilmente.

È quindi necessario fornire più dettagli possibili sul prodotto:

  • Alta qualità e immagini di grandi dimensioni
  • Viste multiple (articolo singolo, indossato, panoramica, dettagli, scenario, ecc.)
  • Un breve video
  • Una funzione di zoom

La prova: I test hanno dimostrato che una grafica eccezionale ha un impatto su 10% sul tasso di conversione (Fonte: Vottimizzatore di siti Web isual).

2. Sarai breve, chiaro e conciso

Consumatori dell'e-commerce

Questo comando ha un impatto sui consumatori spontaneo et concorrenti.

Per fare ciò, devi:

  • Una formulazione orientata all'utente
    Esempio: usa la prima persona "il mio account" anziché "il tuo account"

  • che ispira l'azione
    Esempi: evidenziare la scarsità dell'offerta, utilizzare verbi di azione e termini di impatto

  • Supportato da una formattazione concisa

La prova: I ricercatori dell'Università della Pennsylvania hanno appena modificato la descrizione spese di spedizione per un sito e-commerce di "una commissione di $ 5" a "a piccole Commissione di $ 5" e quello tasso di conversione migliorato del 20% (Fonte: Helpscout).

3. Rassicurerai l'utente

Consumatori dell'e-commerce

Questo comando ha un impatto sul consumatore umanista et metodico.

Per rassicurare l'utente, è necessario utilizzare i punti chiave della rassicurazione chi sono? accessibile in qualsiasi momento sul posto. Esempi: informazioni sulla consegna, i termini di restituzione e cambio, sicurezza dei pagamenti, servizio clienti, marchi di fiducia, ecc.

La prova: Il 63% degli utenti di Internet si fida a un sito che mostra un marchio di fiducia (fonte: Trust Marks Report, 2013) .

4. Evidenzierai la ricerca

Consumatori dell'e-commerce

Questo comando influenzerà il consumatore spontaneo e il concorrente.

Per questo è necessario che il motore di ricerca è visibile e che il risultati di esso essere rilevante.

La prova: Il sito di e-commerce FootSmart ha aumentato il tasso di conversione dell'82% migliorando il loro motore di ricerca e la pertinenza dei risultati (fonte: Metriche del bacio).

5. Spingerai per comprare

Consumatori dell'e-commerce

Questo comando ha un impatto sul consumatore spontaneo.

Per fare ciò, è importante animare e aggiornare regolarmente il sito e-commerce, dare priorità all'offerta ed eincoraggiare l'acquisto con messaggi chiave.

6. Darai importanza al sociale

Consumatori dell'e-commerce

Questo comandamento agirà particolarmente su l'umanista.

Il social aiuta a rassicurare questo consumatore. LLe opinioni dei consumatori, le valutazioni o anche il numero di Mi piace su un prodotto sono elementi che aiuteranno a raggiungere questo obiettivo.

La prova: Le recensioni dei consumatori lo consentono aumentare del 18% le vendite di un sito commerciale (fonte: Econsultancy).

7. Ottimizzerai il funnel di acquisto

Consumatori dell'e-commerce

Tutti i tipi di consumatori risponderà a questo comando.

Il tunnel è il più grande fonte di spreco all'interno di un sito di e-commerce. Per ridurre l'abbandono del carrello è fondamentale semplificare il più possibile il funnel di acquisto e chiarire ogni richiesta con l'utente.

Ecco tre modi per semplificarlo:

  • Consenti agli utenti di acquistare senza creare un account
  • Usa SSO (single sign-on) per semplificare la registrazione (tramite Facebook Connect, Google Connect, ecc.)
  • Offri un pagamento con un clic come Amazon

La prova: Il 30% degli utenti abbandona il carrello quando viene loro chiesto di registrarsi prima di pagare (fonte: Smashing Magazine).

8. Garantirai la coerenza tra dispositivi

Consumatori dell'e-commerce

Questo comando è fondamentale con la moltiplicazione dei supporti e ha un impatto su tutti i tipi di consumatori.

E-commerce cross-device

Infatti, è fondamentale avere contenuti identici su tutti i dispositivi per non pregiudicare un possibile percorso di acquisto cross-channel. È quindi indispensabile ottimizzare la visualizzazione in base ai supporti.

La prova: Fallen Hero ha incrementato il proprio fatturato del 143% solo sui tablet creando la versione responsive del proprio sito (fonte: Econsultancy).

9. Lavorerai su contenuti brandizzati

Consumatori dell'e-commerce

ilumanista e metodico risponderà a questo comando.

Oggi è fondamentale differenziare il proprio brand con un discorso meno commerciale. Uno dei metodi utilizzati in questo senso è il branded content. Si tratta di offrire a contenuti informativi, utili, giocosi o divertenti accanto al prodotto/marchio, che forniscono valore ai consumatori senza spingere direttamente il prodotto o il marchio in avanti.

Ad esempio, Mixa ha creato una piattaforma chiamata "l'angolo delle mamme" che mira a dare consigli sulla vita quotidiana delle madri. Ciò consente al marchio di farlo più vicino ai suoi consumatori e rendere più umano mentre comunica regolarmente al suo target.

10. Proverai, proverai, proverai

Consumatori dell'e-commerce

Questo comando sarà essenziale per tutti i tipi di consumatori.

Test A / B

È fondamentale testare regolarmente le pagine di un sito di e-commerce per individuare le aree che potrebbero essere migliorate. Esiste metodi diversi testare :

  • Dtest multivariati, quando hai identificato gli elementi della pagina che hanno prestazioni inferiori
  • Tè A/B, quando non hai identificato gli elementi con prestazioni inferiori e desideri testare l'intera pagina
  • Altri test come lo shadowing, il colloquio individuale, quando hai la possibilità di chiamare gli utenti uno a uno o in piccoli gruppi.

Infine, una volta effettuati questi test, è fondamentale analizzarli al fine di migliorare il tasso di conversione.

Per concludere su questo argomento, qualunque siano le tecniche utilizzate per ottimizzare il tuo sito e-commerce, è fondamentale conoscere il tuo target per adattare di conseguenza il tuo sito e-commerce.

Remi TAIEB