[UX-CONF 2023] Agire responsabilmente nella tecnologia digitale: ruoli e responsabilità del designer oggi e domani

Questo articolo ripercorre la conferenza di Éric Hetroy, responsabile del design di AXA,durante la prima edizione di UX-Conf – Human First che si è tenuta a Parigi nel 2023. Ha affrontato un argomento cruciale nel moderno mondo digitale: la responsabilità dei designer nella creazione di prodotti e servizi digitali responsabili. 

Con il titolo “Agire responsabilmente nel mondo digitale: i ruoli e le responsabilità del designer oggi e domani”, Eric Hetroy ha esplorato le sfide affrontate dai designer e le opportunità che hanno per dare forma a un futuro più responsabile.

Design di Freepik

Ritorno alle origini: il ruolo del Designer

È fondamentale richiamare l'essenza del design, etimologicamente derivata dalla parola latina “progettare”, che significa “segnare con un segno”. Questa nozione di marcare con un segno racchiude la responsabilità del progettista, perché ogni creazione ha un impatto sul mondo.

Facendo riferimento a Victor papanek, famoso designer e autore, Éric Hetroy cita questa frase: “Sei responsabile di ciò che metti nel mondo”. Evidenzia così il fatto che i designer non sono attori insignificanti ma agenti di cambiamento con un’influenza significativa. Inoltre, i designer sono responsabili di ciò che portano nel mondo.

 

Il design come atto politico

Per comprendere meglio questa responsabilità, esiste uno stretto legame tra design e politica, definendo quest’ultima come “la vita della città e delle persone”. I designer creano prodotti e servizi che servono la società e gli individui implicando la difesa di determinati valori.

Tutte le questioni legate all’uomo dovrebbero essere al centro del design, incoraggiando così i designer a promuovere valori positivi (riferimento ai William Blum).

 

Le sfide del digitale responsabile

Alcune sfide saranno più specifiche e legate al digitale, in particolare ai problemi di disinformazione e tanta tanta manipolazione. Lo fa il responsabile del design in particolare riferimento ai "modelli scuri" come utilizzati da Amazon per incentivare l'iscrizione premio. Il libro Modelli ingannevoli de Harry Brignull descrive anche queste pratiche ingannevoli.

È quindi necessario combattere tali modelli per mantenere l’integrità e l’etica nel design. 

 

I superpoteri del designer

I “superpoteri” del designer permettono di contribuire in modo responsabile alla tecnologia digitale. Loro includono:

  • Una visione sistemica : Comprendere l'impatto complessivo di un prodotto o servizio, ad esempio, considerando le implicazioni ambientali.

 

  • L'arte della costrizione : tornare alle origini utilizzando i vincoli per stimolare la creatività.

 

  • Multidisciplinarietà e trasversalità : Applicare tecniche da un campo all'altro per soluzioni innovative.

 

  • Empatia ed emozione : Riconnettiti con l'emozione nel design per creare esperienze significative.

 

  • Audacia e sperimentazione : Osate innovare ed esplorare nuove strade.

 

  • Osservazione : esci dalla tua zona di comfort per esplorare nuove prospettive e ispirazioni.

 

  • incertezza : Accettare l’incertezza come una sfida da superare.

 

  • comunicazione : Convincere e mobilitare le parti interessate.

 

  • Creatività : Trova soluzioni originali per problemi complessi.

 

Le kryptoniti del Design

Tuttavia, alcune “kriptoniti” persistono. Troviamo in particolare:

 

  • Una disciplina dai contorni sfumati : La confusione sui ruoli di progettazione, ad esempio tra UX e UI.

 

  • L'apprensione : La necessità di unificare la professione per comunicare meglio le sue problematiche.

 

  • L'assenza nei dibattiti : L'importanza per i designer di essere attivamente coinvolti nelle discussioni e nei progetti.

 

Il design come stimolo al dibattito

In conclusione, Éric Hetroy sottolinea il fatto che è importante evidenziarlo il ruolo cruciale del designer e del design nello stimolare dibattiti e innovazione. I designer sono incoraggiati a porre domande difficili, prendere posizione e impegnarsi attivamente nelle questioni contemporanee.

È essenziale che i progettisti ritornino ai fondamenti del design, abbraccino le discipline correlate e adottino una prospettiva olistica e sistemica. Il design non deve essere visto come fine a se stesso, ma piuttosto come un mezzo per raggiungere questo obiettivo contribuire a migliorare il mondo e a servire l’umanità.

Pertanto, il designer svolge un ruolo cruciale nella creazione di una tecnologia digitale responsabile ed etica. Spetta a ogni designer accettare questa responsabilità e usarla per dare forma a un futuro migliore per tutti.

 

 

Florianne Nollet, consulente progettista UX-UI presso UX-Republic