Come progettista, immerso nel mondo di digitale depuis 1996, ho assistito alla rapida evoluzione del web: dai primi browser come Netscape et Internet Explorer ai giganti digitali come Google et Amazon. Ma ciò che mi ha colpito di più è stata la trasformazione del strumenti digitali !
In questo articolo, esploreremo l'evoluzione del software di progettazione depuis 1996, evidenziando strumenti iconici come Photoshop, fuochi d'artificio, schizzo, Adobe XD et Figma. Ognuno di loro ha contribuito a plasmare il paesaggio dell' progettazione digitale, adattandosi alle esigenze dei creatori e ai progressi tecnologici.
Evoluzione degli strumenti dal 1990
Il film di Photoshop (1990)
Sebbene Photoshop è stato lanciato nel 1988, è negli anni 90 che ha veramente preso piede, diventando uno strumento essenziale per grafici.
En 1996, il software ha introdotto funzionalità avanzate come calchi le luci, filtri apposti e strumenti di ritocco sofisticato, consentendo agli utenti di creare composizioni complesse e manipolare le immagini con un precisione senza eguali. Il suo interfaccia intuitiva ed è fantastico flessibilità fatto velocemente Photoshop un riferimento non solo nel campo della graphic design e fotografia, ma anche in altri settori creativi.
Con il tempo, Photoshop si è affermato come a strumento multiuso, adatto ad entrambi stampare quello a digitale. È diventato essenziale per la progettazione di supporti stampati (manifesti, brochure, layout), la creazione di immagini destinate al web (UI/UX, banner, elementi visivi per i social network) e anche il post-produzione video, grazie alle caratteristiche dianimazione e tanta tanta correzione del colore. Il suo evoluzione costante infatti oggi un Standard per tutti creatori di contenuti, qualunque sia il loro campo.
Fuochi d'artificio (1998)
ho scoperto Fireworks nel 1998, quando Macromedia lo ha lanciato come uno strumento di progettazione grafica specificamente dedicato a interfacce web. All'epoca fu una vera rivoluzione! A differenza di altri software di progettazione generici, Fireworks è stato progettato fin dall'inizio per il web. Offriva caratteristiche uniche come ottimizzazione avanzata delle immagini, la possibilità di creare prototipi interattivi, la gestione di simboli riutilizzabili e miscela fluida di grafica vettoriale e bitmap.
Grazie a questo, ho potuto lavorare in modo molto più efficiente sui miei progetti web, destreggiandomi tra strumenti vettoriali e bitmap. senza vincolo. La sua interfaccia era molto più leggera e intuitiva di quella di Photoshop, che all'epoca era ancora visto come un vero e proprio impianto di gas per la progettazione web. Fireworks si è distinto per la sua semplicità, velocità ed efficienza, rendendo la creazione di interfacce molto più fluida.
Ma ciò che lo rendeva ancora più potente era il suo complementarietà con la suite MacromediaCompreso Cromatografia et Dreamweaver. Questo trio ha permesso a designer e sviluppatori di creare esperienze web molto più coinvolgenti e potenti. Fireworks ha semplificato l'integrazione di elementi grafici nelle animazioni Flash o nelle pagine HTML progettate con Dreamweaver, garantendo un flusso di lavoro semplificato e coerente.
Purtroppo, con l'acquisizione di Macromedia da Adobe in 2005, Fireworks è stato gradualmente messo da parte. Adobe, che già favoriva Photoshop et Illustratore, non ho mai veramente provato a farlo evolvere. Sopravvisse per alcuni anni, ricevendo solo piccoli aggiornamenti, prima di essere ufficialmente abbandonato nel 2013.
Quando dico “abbandonato nel 2013”, questo significa che non sono stati pubblicati ulteriori aggiornamenti. Ciò tuttavia non mi ha impedito di continuare a lavorare con lo strumento. per altri due anni, prima di essere finalmente forzato e vincolato tornare a Photoshop.
Una vera perdita per l' web designer dell'epoca, che si sono ritrovati con strumenti molto meno adatti alle loro specifiche esigenze. Fireworks rimane oggi un software di culto, e molti designer che hanno lavorato negli anni 2000 mantengono un ricordo nostalgico della sua semplicità e della sua efficacia ineguagliabile per il web.
Schizzo (2010)
Quando Schizzo arrivato a 2010, ha completamente rivoluzionato progettazione dell'interfaccia! A differenza di strumenti generali come Photoshop, che sono stati adattati ma mai realmente ottimizzati per la progettazione di applicazioni e siti web, Sketch è stato progettato fin dall'inizio per soddisfare le esigenze di Progettisti UI/UX.
Con il suo approccio 100% vettore, offriva una flessibilità senza precedenti per creare interfacce precise e modulari. Le sue caratteristiche innovative come i simboli, stili condivisi et plugin ha permesso ai progettisti di progettare sistemi di progettazione coerenti e riutilizzabili, facilitando così il lavoro di squadra e lo sviluppo di progetti a lungo termine. Non c'è più bisogno di moltiplicare i file o di armeggiare con soluzioni complesse: Sketch ha fornito un logica modulare ed efficiente per la progettazione dell'interfaccia.
Oltre a questo, il suo interfaccia pulita e la sua eccellente compatibilità con altri strumenti di flusso di lavoro digitale (Zeplin, Abstract, InVision, ecc.) lo hanno reso un preferito dai designer UI/UX in tempo record. Si è rapidamente affermato come lo strumento essenziale, al punto di sostituire gradualmente Photoshop per la progettazione di interfacce digitali.
Ma nonostante la sua ascesa fulminea, Non ho potuto adottarlo subito... ed è stato frustrante! Lo schizzo non era disponibile che su Mac, e nell'agenzia dove lavoravo all'epoca, eravamo esclusivamente su PC. Ho visto altri designer passare a questo strumento rivoluzionario, mentre io sono rimasto bloccato su soluzioni meno adatte. Una vera frustrazione, soprattutto se si pensa a quanto Sketch abbia semplificato la vita dei designer!
Figma (2015)
Lanciato nel 2015, Figma ha segnato una vera svolta nella progettazione collaborativa. Completamente basato sul cloud e funzionante in Modalità SaaS, consente ai team di lavorare insieme in tempo reale, indipendentemente dalla loro ubicazione. Grazie alle sue funzionalità avanzate di prototipazione interattiva, progettazione vettoriale e gestione dei componenti, si è rapidamente affermato come un strumento essenziale per i designer moderni.
Uno dei suoi maggiori vantaggi è la possibilità di condividere facilmente i progetti, da collezionare feedback immediato e procedere rapidamente, senza dover gestire più versioni dei file. Questo approccio fluido e collaborativo ha permesso Figma si afferma sul mercato, competendo direttamente Schizzo e altri strumenti di progettazione.
La nostra esperienza come beta tester
Quando Figma è arrivato sul mercato nel 2015, la nostra agenzia aveva l'opportunità di essere un beta tester per due anni. Ciò ci ha permesso di sperimentare e lavorare sullo strumento gratuito, mentre riferire regolarmente agli sviluppatori Figma con sede negli Stati Uniti suggerimenti per miglioramenti e problemi riscontrati.
A differenza di Schizzo, che era disponibile esclusivamente su Mac, Figma ha funzionato ugualmente bene su Mac e PC. Questa accessibilità universale ha svolto un ruolo chiave nella sua crescita rapida, permettendoglielo raggiungere e persino sorpassare Sketch in pochi anni.
Questa esperienza mi ha ricordato stranamente i miei inizi con i fuochi d'artificio… Ma questa volta avevamo scommesso su il buon cavallo ! Osservando la rapida crescita di Figma e la sua massiccia adozione da parte dei team di progettazione di tutto il mondo, non si può fare a meno di notare quanto abbia trasformato il nostro modo di progettare e collaborare.
L'ascesa di Figma nel design collaborativo:
Evoluzione di Figma rispetto ai concorrenti:
Oggi, Figma è diventato il punto di riferimento per la progettazione di interfacce e la collaborazione in tempo reale.. Adottato da migliaia di aziende e team di progettazione in tutto il mondo, si è affermato come lo strumento centrale per i progettisti UI/UX, sviluppatori e project manager. Il suo approccio cloud al 100% continua ad essere interessante, consentendo un lavoro collaborativo e fluido, senza vincoli di piattaforma o di installazione.
Con funzionalità sempre più avanzate, come variabili, layout dinamici, integrazione avanzata con strumenti di sviluppo e capacità di prototipazione migliorate – Figma continua a innovare per soddisfare le esigenze dei professionisti digitali. L'acquisto dello strumento da parte Adobe nel 2022 ha sollevato interrogativi sul suo futuro, ma per ora, Figma rimane indipendente e continua ad evolversi al suo ritmo.
La sua comunità attiva, i numerosi plugin e l'ecosistema in espansione lo rendono oggi molto più di un semplice software di progettazione : è un vero hub collaborativo che ridefinisce il modo in cui i team progettano e sviluppano prodotti digitali.
Adobe XD (2016)
Lanciato nel 2016, Adobe XD mirato a soddisfare la crescente domanda di soluzioni dedicate a progettazione dell'esperienza dell'utente. In un'epoca in cui i designer si destreggiavano tra più strumenti per il wireframing, prototipazione e collaborazione, Adobe ha offerto una soluzione completa, integrata nel suo ecosistema creativo.
I vantaggi di Adobe XD
Adobe XD ha rapidamente conquistato il pubblico grazie a diverse funzionalità chiave:
Prototipazione interattiva : Un approccio fluido per creare esperienze dinamiche senza codice.
Collaborazione in tempo reale : Una modalità di co-editing che consente ai team di lavorare simultaneamente sullo stesso file.
Integrazione con la suite Adobe : Compatibilità nativa con Photoshop, illustratore e altri strumenti creativi, facilitando il flusso di lavoro dei designer.
Con queste innovazioni, XD si è posizionato come una seria alternativa a strumenti consolidati come Schizzo.
Aumento della concorrenza con l'ascesa di Figma
Nonostante le sue qualità, Adobe XD ha dovuto presto confrontarsi con l'ascesa di Figma. Inoltre, lo sviluppo ha subito notevoli ritardi, rimanendo in fase BETA per 4 anni. Questo periodo di attesa ha permesso a concorrenti come Figma di prendere il sopravvento e di prendere le distanze.
Quale futuro per Adobe XD?
En 2022, Adobe ha annunciato l'acquisizione di Figma per 20 miliardi di dollari, sollevando molti interrogativi sul futuro di Adobe XD. Se questa acquisizione venisse convalidata, potrebbe significare la fine dello sviluppo attivo di XD a favore di Figma.
Sebbene XD sia ancora funzionante e utilizzato da alcuni team, è chiaro che l'ecosistema di progettazione dell'interfaccia si è in gran parte spostato su Figma.
Conclusione
L'evoluzione degli strumenti digitali dal 1996 a oggi dimostra una costante innovazione nel campo del design. Ogni strumento forniva soluzioni uniche alle sfide affrontate dai progettisti, adattandosi al contempo alle nuove tecnologie e alle esigenze degli utenti. Oggi, strumenti come Figma continuano a ridefinire il modo in cui i designer collaborano e creano, aprendo nuove possibilità nel mondo del design digitale.
Si può dire che Figma ha superato tutti i suoi concorrenti ed è diventato uno strumento di riferimento indispensabile per qualsiasi designer.
Fabien de Gezelle, progettista dell'interfaccia utente presso UX-Republic