Ogni giorno viviamo esperienze digitali sempre più avanzate.
Da Netflix a Citymapper, la nostra vita quotidiana sta cambiando grazie a un numero crescente di applicazioni focalizzate sulle nostre esigenze.
Ogni giorno, anche, attraversiamo voragini esperienziali quando dobbiamo prenotare una sala riunioni, chiedere ferie o amministrare database...

Siamo di fronte a strumenti complessi e poco ergonomici. Generano costi elevati per le aziende per formare i propri dipendenti. Fanno parte di una brutta esperienza lavorativa e portano alla creazione di creazione di dati paralleli su strumenti di terze parti (Google Suite, Slack, ecc.) che non supportano i criteri di sicurezza in essere all'interno delle grandi aziende.

Abbiamo raggiunto un punto di rottura in cui le aziende devono reinventare i propri strumenti. Così Softbank investe $ 250 milioni in Slack, Facebook si sta sviluppando Sul posto di lavoro… I principali player digitali stanno partecipando a questa (r)evoluzione della UX verso BtoB e BtoE.

Jerry Cao, UX Content Strategist @UX Pin si è interessato a questa evoluzione dell'UX. Ci presenta le sue conclusioni in un articolo pubblicato su Fastcodesign.com.
Nella continuità degli articoli sulRivoluzione UX et supporto da M6 Web per l'Experience Design, condividiamo con te una traduzione di questo articolo.

Buona lettura ...

La prossima grande rivoluzione della UX sta prendendo forma sul lavoro

UX trasforma la natura stessa del nostro lavoro. Scopri sette approfondimenti chiave da un nuovo rapporto sullo stato del software aziendale nel 2017.

Pensa a tutti i prodotti mal progettati che hai utilizzato al lavoro: software per note spese, sistemi CRM obsoleti, strumenti di gestione dei database. Nel mondo dei prodotti B2B, l'UX è solitamente solo un ripensamento. Ma la situazione sta cambiando.

ilUX Impresa, il design al servizio del mondo professionale, sta vivendo una vera crescita. Grazie alle start-up come Gusto, Stripe et Slack ora abbiamo il diritto di aspettarci che i prodotti aziendali siano utili, utilizzabili e soddisfacenti. Anche i grandi gruppi come IBM, GE (Elettricità generale) e Salesforce considera il design un vantaggio competitivo e assumi migliaia di designer per reinventare i loro processi e la loro cultura.

Nous avons sonda 3 designer, sviluppatori e product manager per scoprire come si sono evoluti i prodotti aziendali e cosa riserva il futuro. Quali sfide devono affrontare i team di prodotto? Come sono strutturate le squadre? Le aziende B157B stanno diventando più agili o sono ancora bloccate nei vecchi processi? Ecco sette cose fondamentali da ricordare.

UX DESIGN: UN'ALTRA NOVITÀ NEL SETTORE B2B

Tra le aziende con più di 500 dipendenti, il 35% degli intervistati ha indicato che una posizione di designer UX a tempo pieno esisteva nella propria azienda da meno di tre anni. In aziende di tutte le dimensioni, il 53% degli intervistati ha indicato che un ruolo UX esiste da meno di tre anni.

Questo ci mostra che l'UX design rimane una nuova disciplina per più di un terzo delle grandi aziende. 

In qualsiasi azienda consolidata con processi radicati e livelli gerarchici, un nuovo approccio può avere successo solo se corrisponde alla cultura in atto o se la cultura sta cambiando. Tuttavia, gestire il cambiamento non è facile.

DESIGN COERENTE: SFIDA #1

A differenza dell'ingegneria, il design è più difficile da evolvere. Man mano che i team crescono, i processi di progettazione alla fine si interrompono. A meno che tu non disponga di strumenti e linee guida ben definiti, ogni nuovo designer può introdurre nuove incongruenze nel prodotto: lievi modifiche ai colori, ai caratteri e persino agli schemi di progettazione.

Aggiungi a ciò la complessità delle aziende B2B! Non è sorprendente che Il 59% degli intervistati ha affermato che mantenere la coerenza del design è la loro sfida più grande.

Per eliminare le incoerenze e migliorare la scalabilità, molte aziende si rivolgono a sistemi di progettazione come soluzione a lungo termine. Reso popolare da aziende come Salesforce, Microsoft, Intuit e altri, il sistemi di progettazione prescrivere standard per lo sviluppo del prodotto e tutti gli elementi di progettazione e codice:

• • Linee guida
    Principi di progettazione, convenzioni di codice e linee guida editoriali

• • Codici visivi
    Tavolozze dei colori, scale tipografiche, definizioni della griglia, icone e altro ancora.

• • Modelli di interfaccia – Design e codice per ripetere i modelli in un prodotto (ad es. layout, moduli, pulsanti, ecc.)

• Gestione e manutenzione – Chi può apportare modifiche al sistema di progettazione e come vengono approvate le modifiche.

ATTIVARE LA GERARCHIA RIMANE ANCORA DIFFICILE NELLE GRANDI AZIENDE 

Esiste una chiara correlazione tra le dimensioni dell'azienda e il grado di partecipazione del management. Nelle aziende da 1 a 25 dipendenti, il 27% ha affermato che ottenere il via libera dalla gerarchia è stata una sfida. Nelle aziende con più di 1 dipendenti, la cifra è quasi doppia, al 000%.

Ciò non sorprende: le grandi aziende sono più radicate nei vecchi processi, da qui la difficoltà di instillare nuovi modi di pensare. I designer hanno più difficoltà a dimostrare il ROI (ritorno sull'investimento) del loro lavoro, il che rende più difficile modificare i processi per miglioramenti a lungo termine.

AZIENDE B2B SEMPRE PIÙ AGILI

È incoraggiante vedere che lo sviluppo a cascata è in via di estinzione. Invece di definire tutti i requisiti in anticipo e svolgere il lavoro in più fasi, sempre più team seguono a processo agile dove i requisiti sono regolarmente riesaminati. Il lavoro viene svolto in iterazioni più piccole: "sprint". Il risultato di ogni sprint viene testato con gli utenti finali (ed. Test di guerriglia, ad esempio).

Man mano che i processi diventano più agili, sono anche più collaborativi.  Questo aiuta a migliorare il buy-in a lungo termine, poiché sono coinvolte più parti interessate del progetto.

SISTEMI DI PROGETTAZIONE: UNA CHIAVE PER LA SCALABILITÀ UX NELLE GRANDI AZIENDE

La natura iterativa dell'agilità richiede nuovi tipi di strumenti per designer e sviluppatori. Per stare al passo, i team hanno bisogno di strumenti che possano aiutarli a collaborare e fornire un lavoro coerente.

Dato che la coerenza del design è la sfida più grande, ha senso che il 69% degli intervistati abbia affermato che la propria azienda ha un sistema di progettazione o ne sta costruendo uno. Gli elementi forniti da un sistema di progettazione rendono lo sviluppo del prodotto un esercizio simile a un Lego, che riduce al minimo le incoerenze e migliora la scalabilità.

L'AUTOFORMAZIONE È PRIVILEGIATA TRA I DESIGNER B2B

Oltre il 65% degli intervistati afferma di aver appreso da solo le proprie capacità di progettazione. Questa percentuale rappresenta il numero di persone che non hanno una formazione formale in design, nonché quelle che hanno una formazione formale e stanno ancora imparando da sole.

Questo alto tasso di autoformazione può essere spiegato da una quantità ancora limitata di programmi UX ufficiali. Secondo UX Mastery, solo 132 università in tutto il mondo offrono un corso quadriennale relativo alla UX.

Questa carenza potrebbe portare le persone che desiderano diventare UX Designer a studiare in un campo correlato (come psicologia o antropologia) mentre acquisiscono esperienza attraverso il lavoro freelance. (NdR. UX Republic offre Formazione sulla progettazione UX)

PROSPETTIVE PROMETTENTI NEL B2B

Nonostante le sfide da affrontare, il futuro sembra assicurato per i designer nelle aziende B2B.(…)

Con la diffusione dell'esperienza utente all'interno delle grandi aziende, i team stanno attraversando crescenti difficoltà legate all'approccio progettuale e ai processi agili.

• • La coerenza del design, i test di usabilità e requisiti chiari rimangono problemi urgenti per la maggior parte degli intervistati.

• • Il rapporto progettisti/sviluppatori diminuisce all'aumentare delle dimensioni dell'azienda.

• Più della metà degli intervistati ha indicato che negli ultimi tre anni è stata creata una posizione UX a tempo pieno.

Da parte loro, i team di prodotto si stanno adattando rapidamente all'adozione da parte delle aziende di metodi e strumenti collaborativi. Quasi il 70% degli intervistati afferma di utilizzare un design di sistema e oltre il 90% segue un processo agile.

Per concludere

Anche le aziende devono affrontare una realtà: gli utenti professionali si aspettano la stessa qualità dell'esperienza dei prodotti di consumo. La trasformazione non avverrà dall'oggi al domani, ma il futuro sembra luminoso. L'esperienza utente sta diventando una competenza fondamentale per le aziende, insieme ai processi e alle piattaforme che consentono lo sviluppo collaborativo del prodotto.

Download

Il report UX Pin è disponibile qui: 2017-2018 Enterprise UX.

Contesto: Sébastien, UX Leand @UX Republic / Traduzione: Eric Bossin

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